Se di recente avete sentito parlare sulla rubrica tecnologica di qualche quotidiano della prossima “morte del mouse”, be’, in un articolo su Apogeonline ne parlo più diffusamente. Come si può leggere non è proprio la morte (anche se io un po’ ci spero), ma il segnale che si stanno testando e studiando modalità inedite, sempre più naturali, di interagire con i computer, soprattutto quelli che controllano i sistemi di gioco e intrattenimento. Questo ci porterà verso dispositivi d’interfaccia sempre più diversificati? E’ lecito immaginarlo, anche se dietro l’angolo ci sono insidie come il “braccio del gorilla” e utenti dalle unghie lunghe e le dita grosse.
Non vanno sottovalutati. Fidatevi.